Pensionati italiani in fuga all’estero: ci sono due nazioni in cui vivere costa pochissimo
Distrutti dal caro vita, molti pensionati italiani hanno deciso di trasferirsi all’estero. Vediamo insieme quali sono le mete più economiche e ambite.
L’inflazione non smette di salire nel nostro paese, e il carovita è diventato un vero e proprio incubo per le famiglie italiane.
Se già l’aumento del prezzo delle utenze di luce e gas aveva messo in forte difficoltà tanti consumatori, i rialzi sul prezzo dei prodotti alimentari che vediamo ogni giorno sugli scaffali dei supermercati, sta costringendo milioni di persone a cambiare le abitudini di acquisto per risparmiare.
Ed è per tutti questi motivi che sempre più pensionati, stanno prendendo la decisione di trasferirsi all’estero, in nazioni in cui il costo della vita è molto più basso. Una pratica che esisteva ormai da alcuni anni, visto anche quanto può essere basso l’importo di una pensione minima in Italia, ma che negli ultimi tempi ha subito una forte impennata proprio a causa dell’inflazione.
Ma quali sono al momento le nazioni in cui è più conveniente economicamente trasferirsi per un pensionato?
Perchè tanti pensionati italiani stanno scegliendo l’Ecuador
Una soluzione potrebbe essere l’Ecuador, un paese molto distante da noi ma che offre diversi vantaggi, non solo economici. In primo luogo si utilizza il dollaro come valuta, rendendo dunque più facili gli acquisti e l’inglese continua a restare la lingua più diffusa in Ecuador, e dunque anche lo scoglio linguistico è molto più semplice da affrontare.
Non tutti lo sanno, ma in Ecuador l’assistenza sanitaria, uno degli aspetti principali da considerare quando ci si trasferisce all’estero, è di ottima qualità e ha dei costi molto bassi, specie se paragonati a quelli americani. Tutti i pensionati stranieri che decidono di trasferirsi nella nazione, possono accedere al welfare di stato pagando una quota di entrata molto bassa, pari a circa cento dollari.
Anche il Portogallo continua a restare una meta molto ambita, il motivo
Anche il Portogallo continua a restare in tal senso una meta molto ambita. Basti solo pensare come tante classifiche uscite in questi anni sul tema, hanno dimostrato come nella capitale Lisbona, il costo della vita sia più basso di oltre il cinquanta per cento rispetto a tantissime grandi città europee.
E se parliamo di affitti, la questione diventa ancora più conveniente in quanto, facendo ad esempio il paragone con New York, sono più bassi del 70 per cento. Anche in questo caso, la procedura per un pensionato italiano per trasferirsi nella nazione è molto semplice. Basta presentare una richiesta al consolato locale, e nel momento in cui viene accettata, si otterrà un permesso di soggiorno che vale per cinque anni.